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È arrivata la primavera! La mia stagione preferita, l’inizio della primavera mi rende felicissima. Amo gli alberi che sbocciano, il profumo dei fiori e dell’erba tagliata, il canto degli uccelli fuori alla finestra, la sensazione del sole caldo…. Quindi oggi propongo di realizzare una farfalla di stoffa primaverile con i ritagli di tessuti avanzati da altri progetti o recuperati da vestiti vecchi!
Non sono l’unica ad amare la primavera. Rosa dal blog Kreattiva ha creato un’iniziativa con l’intenzione di portare colore e gioia, un senso di leggerezza di mente e di spirito, a questa stagione, in cui una serie di blogghiste italiane creano dei tutorial per creare una farfalla (o più farfalle) con una qualunque tecnica manuale, e liberarle, lasciandole in qualche posto della propria città per poter condivedere la felicità con tutti, e anche per celebrare il fatto a mano. Che bell’idea!
Quindi ho creato un cartamodello di cucito per delle farfalle di una dimensione tale da poter utilizzare i diversi ritagli che avrai già in casa. Si possono usare queste farfalline in tanti modi per decorare casa e corpo, che farò vedere alla fine di questo tutorial.
Vuoi imparare a fare una farfalla di stoffa? (O due o tre o quattro?) Iniziamo!
Occorrente:
- Due pezzi di stoffa 15 x 13 cm per le ali
- Un pezzo di stoffa 10 x 10 cm per il corpo
- Filo* abbinato
- Filo da ricamo numero 8* per le antenne
- Ago da macchina*, ago da mano* (opzionale), ago per ricamo*
- Spilli*
- Forbici da sarto* affilate
- Pinze lunghe per cucire* o un attrezzo per rivoltare* (opzionali, ma molto utili)
- Piccola quantità di ovatta* per imbottiture (ho usato quella sintetica perché ce l’avevo già, ma cerca di usare imbottiture naturali, tipo la lana cardata)
- Cartamodello per la farfalla di stoffa (Iscriviti alla newsletter Cucicucicoo per ricevere questo cartamodello GRATIS, e anche accesso esclusivo alla zona privata con decine di cartamodelli di cucito, template di crafting e altri file scaricabili per la tua creatività.)
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Cucire una farfalla di stoffa
Preparare il corpo e le ali
1. Stampa il modello senza scalare (leggi qui per sapere come stampare correttamente i cartamodelli PDF) e taglia i due pezzi lungo le linee. Mi piace incollare cartamodelli piccoli alle scatole per i cereali prima di tagliarli per renderli più stabili.
2. Posiziona un pezzo di tessuto per le ali sopra l’altro, e piega il tessuto per il corpo a metà, entrambi diritto contro diritto. Disegna intorno ai due modelli con una penna.
Fa un segno ai due lati di entrambe le sezioni del corpo dove c’è scritto “NON CUCIRE”, indicati dalle frecce qui sopra.
Fissa il tessuto con degli spilli.
3. Piega il modello per le ali a metà lungo la linea “PIEGA” e posizionalo sul tessuto con la sagoma disegnata nel passaggio n°2. Disegna una linea lungo la zona dove c’è scritto “TAGLIA”, indicata dalle frecce qui sopra.
4. Cuci tutto intorno alle ali sulla linea disegnata. Cuci solo le parti superiori ed inferiori del corpo, lasciando così com’è la zona tra i segni fatti nel passaggio n° 2, come si vede sopra.
(Ho usato un filo a colore a contrasto per farlo vedere meglio nelle foto, ma è consigliabile usare un filo abbinato. Non ci dovrebbe essere una linea lungo tutto il centro delle ali, solo la parte proprio centrale dal passaggio n° 3. Mi ero un poco distratta mentre scattavo le foto per questo tutorial e l’ho fatto troppo presto! 🙂 )
5. Rifila il tessuto e realizza dei piccoli tacchetti su tutte le cure. (Leggi qui come farlo è perché è così importante fare questi taglietti.)
Bisogna tagliare fino alle cuciture, senza tagliarle, in quella punta inversa tra le parti superiori ed inferiori delle ali.
6. Tira solo lo strato superiore di stoffa delle ali e pratica un taglietto piccolo sulla linea fatta nel passaggio n° 3.
7. Infila la punta delle forbici nel taglietto del passaggio n° 6 e taglia lungo tutta quella linea disegnata nel centro.
8. Rivolta il corpo con i diritti all’esterno con attenzione, utilizzando l’attrezzo per rivoltare*, le pinze per cucire* o un bastoncino qualunque, e stiralo bene, lasciando fuori le aperture laterali.
Piega le aperture dello strato superiore verso l’interno e stira per combaciare con la forma disegnata all’interno (a sinistra sopra). Non è semplicissimo per la forma curva, ma provaci. Poi gira il corpo e piega le altre aperture verso l’interno e stirale.
9. Imbottisci la testa.
Mi sono resa conto dopo aver scattato queste foto che ha molto più senso aggiungere le antenne e i tratti del viso (se li vuoi) ora invece di farlo alla fine, quindi forse è meglio fare i passi n° 15-18 ora.
10. Rivolta le ali con i diritto all’esterno, stira e chiudi il taglio nel centro con un punto zig-zag largo.
11. Posiziona il modello piegato sul tessuto e disegna una linea lungo tutta la piega.
12. Cuci su quella linea con il punto dritto più lungo (di imbastitura) che ha la tua macchina da cucire. NON fare il punto indietro e lascia dei capi lunghi al filo. (A sinistra qui sopra)
Tira delicatamente su entrambi i lati del filo della bobina (o quello di sopra, basta che non sia un capo di uno e un capo dell’altro) per arricciare il tessuto. (A destra qui sopra)
Unisci corpo e ali
13. Inserisci le ali dentro il corpo e centra le ali in modo che i punti zig-zag dal passaggio n° 10 vengano nascosti. Aggiusta il tessuto arricciato come ti piace e fissa tutti gli strati con degli spilli.
14. Chiudi i lati del corpo. Il modo più veloce è farlo a macchina (a sinistra qui sopra), ma l’effetto finale è più disordinato. Si vedono i punti, è difficile allineare il tessuto del corpo avanti e dietro, e non puoi aggiustare la curva del corpo mentre cuci.
Impiegherai un po’ più tempo a cucire il corpo a mano, ma l’effetto finale è molto più pulito (a destra qui sopra). Usa il punto nascosto (vedi il mio tutorial qui) per unire ogni lato piegato con il tessuto dell’ala sotto, e potrai aggiustare la curva del corpo man mano e i punti saranno completamente invisibili. Preferisco molto questo metodo.
I dettagli
15. Come ho menzionato nel passo n° 9, ha molto più senso aggiungere le antenne prima di chiudere il corpo direttamente dall’interno della testa imbottita, ma mi è venuto in mente solo dopo aver scattato queste foto.
Fa un nodo piccolo (non un doppio nodo) nel capo del filo da ricamo e infilalo nell’ago per ricamare. Inserisci l’ago in un punto un po’ nascosto del corpo e fallo uscire dove vuoi che sia posizionata la prima antenna.
16. Quando il nodo arriva contro il tessuto, come si vede sopra, tira molto delicatamente finché il nodino non passi attraverso il tessuto dentro la testa. Non tirare così forte da far scappare il nodo anche dalla cima della testa. (Se fa questa parte nel passaggio n° 9, non ci si deve preoccupare di far passare il nodino attraverso il tessuto, e quindi è molto più semplice e veloce.)
17. Taglia il filo circa 5-6 cm dalla stoffa, poi ripeti i passaggi n° 15-16 dall’altro lato. Fa dei nodi nelle antenne e taglia il filo in modo che entrambi siano della stessa lunghezza.
18. Se vuoi, puoi anche ricamare il viso. Ho fatto nodi francesi per gli occhi e il punto indietro per la bocca. Francamente preferisco queste farfalle senza faccia, ma i miei figli li preferiscono con i tratti.
Ora che hai capito come fare una farfalla di stoffa, fanne tante altre! Sperimenta con colori e fantasie diverse! Ho trovato che la mia preferenza è per una fantasia piccola senza direzione per le ali e una tinta unita abbinata per il corpo.
Allora, come puoi usare queste piccoline?
Copri un frontino con del tessuto abbinato e incollaci sopra una farfalla per una bambina carina!
Cuci o incollaci dietro una spilla…
…e dona un po’ di colore ai tuoi vestiti o una tua borsa! Questa farfalla si è sentita a suo agio sulla mia gonna a tema giardino.
Ho fatto altre farfalle ancora da trasformare in una scultura mobile da appendere dal soffitto, ma non l’ho ancora creata.
Oppure, trasmetti colore e gioia ai cittadini del tuo paese e appendi alcune farfalle in un posto bisognoso di felicità!
Passa un pezzo lungo di filo da ricamo o un cordoncino sottile dietro la schiena della farfalla e poi, senza tirare completamente il filo, ripassalo dietro la schiena appena sotto il primo.
Annoda i due capi tagliati e tira i due lati del filo per renderli della stessa lunghezza.
Annoda i fili intorno ad un cancello, un palo o un cartello stradale, e la tua farfalla potra salutare tutti quelli che ci passano!
Se vorresti aggiungere un bigliettino con un messaggio, scarica il biglietto Kreattiva qui e fissalo alla tua farfalla!
Ho fissato le mie farfalle al cancello davvero triste fuori alla scuola dei miei figli. In questo modo, salutano i genitori e i bambini ogni giorno con la speranza di portare loro sorrisi in faccia!
Se vuoi vedere altri tutorial su come fare delle farfalle con tante tecniche diverse, va subito alla pagina dell’iniziativa da Kreattiva!
E se ti piacciono tutte le cose con le farfalle, perché non fare questa pasta farfalle di pannolenci? C’è anche una scatola scaricabile e stampabile che la rende ancora più realistica!
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Wow Lisa, queste farfalle sono stupende e il tutorial spiegato benissimo come sempre. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro!
Grazie mille, Elisabetta! Mi hanno fatto sorridere tantissimo, queste piccoline, quindi spero che anche tu le fai e che ti mettono un sorriso in faccia! 🙂
Ormai l’avrai capito le adoro e sono sicura che coloreranno quell’angolino speciale a loro destinato trasformandolo in un posto magico
Grazie di essere una topbloggerkreattiva così creativa e piena di entusiasmo!!!
Buona serata
Rosa
Grazie a te, Rosa, per aver organizzato il gruppo e l’iniziativa! Sono molto contenta che ti piacciano! 🙂
Le tue farfalle sono deliziose ed oltre a stare davvero bene su quel triste cancello sono perfette per rendere più allegri vestiti e accessori! Complimenti, il tutorial e chiaro e dettagliato, da provare!
Grazie mille, Debora! Non è tristissimo quel cancello? Hanno pitturato la scuola l’anno scorso, bella e colorata, ma quel cancello è orribile! Mi ha fatto piacere aggiungerci un po’ di allegria!
Davvero bellissime e colorate complimenti! E grazie per aver condiviso il tuo lavoro con un tutorial davvero super…
Anche il tuo tutorial mi è piaciuto molto, Francesca! Grazie mille!
Belle e colorate!! Una bella idea per la primavera!!
Grazie
un bacino
Sara
This is Sara
Grazie Sara! Per me i colori rendono la primavera il periodo più allegro dell’anno!
Già l’idea di liberare delle farfalle con i relativi tutorial da poi ritrovare nel blog era fantastica, ma che potessero anche decorare i cancelli di una scuola, la trovo davvero una bellissima iniziativa.
Magari le nostre città fossero piene di spunti creativi abbandonati agli angoli delle strade, pronti a essere raccolti da animi gentili e altrettanto creativi.
Complimenti ancora. Cristiana
Grazie mille, Cristiana! Devo dire, l’idea di mettere le farfalle fuori la scuola mi è venuta all’ultimo momento. Facevo fatica a capire un posto buono, dove i vandali non le avrebbero distrutte subito, ma dove potevano essere gradite, e poi un giorno ho pensato di fare così quando ho accompagnato i bimbi a scuola!
Un ottimo lavoro da fare insieme ai bambini ed il risultato è bello e dolcissimo!
Grazie Ilenia! 🙂