Read this post in: English
Ricamare il centro del fiore
6. Avevo immaginato un effetto tipo reticolo per il centro del fiore, simile a quello che si vede in questo lavoro di rammendo bellissimo di Hannah Lamb. Ma ancora una volta non è stato possibile per la grandezza dello spazio da riempire, quindi ho fatto una piccola modifica.
Ho cominciato a ricamare in diagonale, attraversando il centro con un filato spesso marrone, da un lato all’altro. Il filato non era fissato alla stoffa nel centro, solo intorno ai bordi del cerchio.
7. Poi ho cominciato l’ingraticciatura nell’altra direzione, a partire dal centro e lavorando verso un lato. Passavo l’ago sopra un filo e sotto il seguente, sopra e sotto, alternando ogni riga. L’unica differenza da quello che ha fatto Hannah Lamb è che infilavo l’ago nella stoffa sul rovescio, e poi di nuovo sul diritto, ad ogni punto per fermare i vari fili.
Qui si vede il rovescio del lavoro a questo punto.
8. Continua a lavorare dal centro ad un lato, poi ricomincia di nuovo dal centro verso l’altro lato. Ecco di nuovo i lati diritti e rovesci del lavoro terminato.
Finire il centro del fiore
9. Mi ha ispirato questo Pin di un piccolo girasole ricamato e ho deciso di ricamare una serie di punti nodini intorno ai bordi del centro del girasole per riempire eventuali spazi, dare un effetto più rifinito e dare più texture al lavoro. Puoi imparare come fare i punti nodini qui nel corso di ricamo di Sweater Doll. Molte persone detestano fare questi nodini, ma a me piacciono molto come effetto e ho trovato che sono più semplici da fare con la lana!
10. Continua a fare i nodini intorno al centro del fiore finché non ti sembra giusto. Io ho fatto due o tre giri di nodini per renderli più visibili e per coprire la lana rossa della base.
Ricamare lo stelo e le foglie
11. Usa il punto piatto (come mostrato in questa lezione di ricamo di Sweater Doll) per cucire uno stelo largo e dritto dal fondo del plaid fino al boro del fiore. Se avevi cucito l’apertura del poncho, cuci questo stelo direttamente sopra quella cucitura.
12. Usa la penna con l’inchiostro delebile all’acqua* per disegnare le foglie che spuntano dallo stelo.
13. Come hai fatto con i petali, usa il punto erba per tracciare il contorno della foglia, il picciolo e la nervatura centrale della foglia (visto sopra). Poi usa il punto raso per riempire le foglie di colore a partire dalla nervatura centrale (visto sotto).
Ed eccolo qua! Un plaid con girasole ricamato gigante ricavato da un capo che probabilmente non sarebbe mai stato più usato! Mia madre era felice di ritrovare la sua vecchia ruana in un’altra forma, decorata con il suo fiore preferito, e ora viene usata in casa sua.
Mi è molto piaciuto questo progetto perché ho imparato molto. Non sono un’esperta, ma ho scoperto che ricamare su scala grande è molto diverso rispetto al classico ricamo nel telaio.
Questo prima perché ricamare con la lana doppia è molto diverso rispetto a farlo con il filo da ricamo classico. Poi, non is possono riempire gli spazi con colore come si fa di solito con il punto piatto perché i fili non rimangono fermi sulla stoffa di base. Non si può usare un telaio con una stoffa così spessa e, senza avere un modo per tenere teso il tessuto, viene tirata e si deforma il disegno originale. E infine, un progetto di questa dimensione non è molto portatile, quindi non è adatto a portare con te per lavorarci in sala d’attesa dal medico! (L’ho provato una volta, ed è stato un disastro!) Ma detto questo, coprirsi con il plaid mentre ci si lavora è molto piacevole!
Se ti piace l’effetto di capi riparati o refashionati ed altri oggetti con il cucito decorativo, guarda i miei tutorial su:
Magliette a strati con reverse applique
Riparare gli strappi nei jeans con il rammendo creativo
Riparare i buchi nei maglioni con il rammendo decorativo
Non dimenticare di Pinnare questo post per dopo!
*Tutti i link segnati sono link di affiliazione e aiutano a finanziare questo blog.
Tutte le opinioni sono mie. Leggi qui per altre informazioni.
E’ bellissimo e sei stata molto brava nel ricamo. Ciao
Grazie mille, Marta! L’esperienza è stata molto diversa dal solito ricamo, quindi non ero sicura che sarebbe venuto bene, ma alla fine ne sono piuttosto soddisfatta! 🙂