Oggigiorno è troppo spesso difficile sapere esattamente che cosa mangiamo; ci sono in giro semi e piante OGM, pesticidi pericolosi, spedizioni lunghe ed inquinanti dall’altra parte del mondo. Mangia cibi locali e sani, semplici da preparare, così aiuti il pianeta e fai un favore al tuo corpo! Qui troverai alcuni dei cibi che preparo regolarmente, sia da mie ricette che da altre che ho trovato in rete o su delle riviste. Gnam gnam!
Il cucito è molto utile, ma non solo per confezionare i vestiti o altri oggetti di stoffa. Può risultare utile anche in altre parti della vita, ad esempio il giardinaggio, perché basta una tecnica di cucito semplicissimo per conservare il cibo coltivato in giardino! Quindi …
Come americana che abita in italia da 20 anni, perdo tutte le festività esclusivamente americane. Da anni sono vegetariana o quasi, quindi perdere il tacchino tradizionale di Thanksgiving, il Giorno di Ringraziamento, non mi disturba, ma non ce la faccio a fare a meno della …
Fa freddo ed è buio. Piove e nevica. Tempeste o, come minimo, vento. Stiamo nel pieno dell’inverno, e questo vuol dire che abbiamo proprio bisogno del cibo che riscalda e ci fa sentire coccolati. Cioè: zuppe e minestre calde. Quindi oggi condivido con te come …
Tutti conoscono e adorano il pesto genovese (e puoi trovare la mia ricetta e 15 modi per usarle il pesto qui), ma oggi voglio condividere una variazione di questa ricetta classica che TUTTA la mia famiglia adora: il pesto di zucchine e menta.
Di solito lo mettiamo sulla pasta, ma lo usiamo spesso anche sulle bruschette. A mia figlia piace talmente tanto che mangia questo pesto di zucchine e menta da una ciottola con un cucchiaio!
Hai delle zucchine fresche dal giardino con cui provare questa ricetta semplice e deliziosa? Allora, iniziamo!
Abito in provincia di Napoli, dove le piante di basilico facilmente diventano praticamente cespugli di foglie verdi fragranti. Ogni anno ho due o tre vasi grandi con foreste di basilico e nel corso degli anni ho sviluppato una mia ricetta di pesto genovese perfetto!
Se segui le mie dritte su come crescere una pianta di basilico prospera, anche tu avrai ben presto parecchio basilico da usare in tanti modi. E prima o poi vorrai fare il pesto, una delle salse più buone che esistono. Si tratta di una delle poche cose verdi e salutari che quasi tutti i bambini mangiano volontieri.
Quindi ho deciso di condividere non solo la mia ricetta perfetta per il pesto genovese, ma anche 15 ricette a base di pesto che tutta la famiglia mangerà con piacere!
Pronto per raccogliere, mescolare e cucinare? Iniziamo!
Come sai, il fine settimana scorso è stata Pasqua. E, se hai bambini (o forse anche se non ce li hai), avrai sicuramente grandi quantità di cioccolato in cucina. E nella sala da pranzo. E nel salotto. Speriamo che non sia anche nel bagno.
E se abiti nell’emisfero boreale, tra poco arriverà il caldo, e quindi tutto quel cioccolato si scioglierà. Quindi come devi usare cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua senza farti venire mal di stomaco? Un modo fantastico è una ricetta preferita della nostra famiglia con un bonus di cioccolato: la torta di banane!
Oh, sì, ADORIAMO la “banana bread”! Siamo una famiglia di nuotatori, quindi mangiamo molte banane per evitare i crampi. Ma inevitabilmente finiamo ogni tanto con alcune banane vecchie e scure che nessuno vuole mangiare. Quando c’è una sola banana vecchia, la schiaccio e la metto nei pancakes (puoi trovare la mia ricetta per il preparato per i pancakes qui). Quando ce ne sono due di banane vecchie, faccio una doppia porzione di queste pancakes a solo due ingredienti (che sono molto diversi da quelli classici, ma un’alternativa veloce ed interessante). E quando ce ne sono tre di banane, faccio la torta di banane.
E quando abbiamo anche tanto cioccolato avanzato da Pasqua (grazie ad amici e famiglia eccessivamente generosi), aggiungo un po’ di questo cioccolato nell’impasto dei pancakes! Molto semplice e anche un ottimo modo per coinvolgere i bambini in cucina! Come? Ti mostro tra un attimo!
Ma prima vorrei farti vedere qualche foto della deliziosa banana bread con punti di cioccolato fuso e accenti di agrumi che ti faranno venire l’acquolina in bocca!
Forse devo tagliarmi un’altra fetta ora!
Allora, vuoi scoprire come usare cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua in questa ricetta semplice e buonissima? Iniziamo!
Sono nata e cresciuta negli Stati Uniti, ma abito da 15 anni in Italia, dove ora ho una mia famigliola. La famiglia biculturale arricchisce molto perchè hai il doppio delle tradizioni, modi di fare, lingue e… cibo!
I miei amici americani mi considerano molto fortunata di vivere in un posto dove si mangia così bene, ma onestamente ho spesso la nostalgia per la cucina Statunitense. Siccome i gusti variano da cultura in cultura, non tutti i piatti americani sono apprezzati in Italia. (Ad esempio, nessuno vuole mai mangiare la mia torta di zucca per il Giorno di Ringraziamento tranne mia figlia e me!)
Ma uno dei piatti che tende ad essere amato di più sarebbero i classici pancakes americani. Gli italiani spesso mi chiedono la ricetta, quindi ho deciso di trasformare quello che sarebbe stato un semplice ricetta-tutorial in un tutorial per un regalo dell’ultimo momento fantastico! Perché probabilmente avrai qualche regalo ancora da procurare, vero? E alle persone a cui li devi fare probabilmente piace mangiare, vero? E allora, perché non fare un bel regalo alle loro papille gustative di qualche colazione deliziosa con questo preparato per pancake americani in un barattolo?!
Lo so che manca pochissimo tempo a Natale, quindi ho anche creato delle etichette “Instant Pancakes in un barattolo” che puoi scaricare e stampare sul cartoncino oppure sulla carta adesiva! Le etichette danno tutte le informazioni a chi riceve questo preparato per poter cucinare i loro pancake fatti in casa deliziosi!
E perché non preparare questa ricetta anche per l’uso tuo in casa? Ogni domenica mattina i miei figli mi chiedono di fare i pancake e da quando uso questo preparato, è molto più semplice quando sono mezza addormentata!
Allora, cosa aspetti? Cominciamo a fare il nostro preparato per pancake americani!
E che altro? Sto bevendo tantissima limonata fatta in casa.
Abbiamo la fortuna di vivere in una zona in cui i limoni crescono in abbondanza, quindi non ci mancano quasi mai i limoni biologici a kilometro zero. E, siccome la vitamina C aiuta il corpo ad assorbire il ferro, ingerisco il limone in ogni modo possibile per dare una mano al mio corpo con la sua ripresa dopo l’emorragia estrema che mi ha messo in ospedale per 4 notti il mese scorso. Quindi, oltre a spremere il succo di limone su di ogni verdura che esiste, bevo bicchiere dopo bicchiere di deliziosa limonata fatta in casa!
I benefici alla salute a parte, quanto è rinfrescante la limonata nelle giornate calde ed umide dell’estate italiano! Sai, quelle giornate in cui fai fatica a muoverti per colpa del calore soffocante? E ho anche creato una ricetta senza zucchero, quindi si tratta di un piacere 100% senza sensi di colpa per tutta la famiglia!
Faccio due o tre bottiglie di limonata alla volta in modo che ce l’abbiamo sempre in frigo. Ed è perfetta da offrire agli ospiti oppure da portare ad una festa estiva all’aperto! Per chi si trova negli Stati Uniti, dove tra pochissimo si festeggia il giorno d’indipendenza, questa limonata è fantastica per le grigliate tradizionali!
Allora, vuoi scoprire il segreto per creare questa bevanda incredibilemente salutare, deliziosa e rinfrescante? Continua a leggere per la ricetta Cucicucicoo per la limonata senza zucchero!
Per la prima volta in vita mia, sto facendo una dieta.
Quand’ero piccola, ero magrissima e, da donna giovane, potevo mangiare di tutto e non ingrassavo mai. Ma non tutto il peso delle mie gravidanze se n’è andato per fatti suoi, e ora ho 8,5 kg più del mio peso ideale. Certo, non è la fine del mondo, ma non mi sento in forma e quindi ho deciso di farci qualcosa.
Non è che mangio male, ma mangio troppo. Adoro mangiare. Amo assaggiare i sapori e mescolare ingredienti. Non mangio la carne, preferisco le verdure e esco pazza per le verdure a foglia verde.
I vasi dei nostri balconi di casa vengono invasi sistematicamente dall’ortica. L’ho sempre considerato una bella scocciatura… fin quando non mi ero resa conto di avere una mia piccola piantagione personale di verdura biologica gratuita.
Ma lo sapevi che l’ortica è pieno di nutrienti che fanno benissimo al corpo umano, ed è anche molto buona? Un paio di anni fa ho scritto su come raccogliere e cucinare l’ortica in zuppe, e rimane sempre il mio modo preferito di mangiarla, ma recentemente mi sono chiesta come approfittarmene della bontà dell’ortica senza doverla cucinare. E quello che mi è venuto in mente è stata la polvere di ortica fai da te!
Il tuo primo istinto forse sarà di storcerti il naso all’idea di mangiare l’erbaccia, ma credimi, se assaggi l’ortica, comincerai ad apprezzare le erbacce nel tuo giardino! Continua a leggere per capire come!
Non amo cucinare, almeno non quando si tratta della cucina quotidiana necessaria per la sopravivvenza. Mi piace cucinare le cose speciali quando mi va di farlo, non solo perché mi brontola lo stomaco. E quando cucino, di solito non riesco a fare le cose troppo elaborate, altrimenti gli altri nella casa non le mangiano. Ed è per questo che sono un po’ ossessionata con la preparazione dei sali e delle polverine aromatizzati che posso aggiungere al mio piatto senza dare fastidio agli altri. (Clicca sui link per leggere i miei post sul sale all’aglio, la polvere di peperoncino, il sale al limone e rosmarino, le polverine di agrumi, e il sale al limone ricavato dai limoni conservati sotto sale.)
Ho sempre usato gli spicchi di aglio fresco tagliati a pezzetti nelle mie ricette con l’aglio, ma a volte la polvere si agglomera un po’ grazie all’umidità dell’aglio. Ho pensato che forse sarebbe meglio essicare anche l’aglio, ma non sapevo come sarebbe venuto. Poi finalmente mi sono resa conto che in effetti, così è l’aglio essicato in polvere che si compra nei supermercati americani: l’aglio essicato e polverizzato.
Quando l’ho provato, il risultato fu pazzesco, e molto più saporito della variante industriale! Ed è incredibilmente semplice, quindi sono diventata subito una patita! Vuoi scoprire quanto sia facile fare aglio essicato in polvere in casa? E allora, continua a leggere!
In passato, ho sempre utilizzato il sale in eccesso rimasto dopo aver finito tutti i limoni nel barattolo per salare l’acqua della pasta e del riso. Ma ad un certo punto mi sono resa conto che era un peccato sprecare il profumo di limone incredibile assorbito dal sale.
La settimana scorsa, come parte della serie Battere il caldo estivo, ho iniziato a parlare di uno dei nosti modi preferiti – e più deliziosi – per rinfrescarti in estate: fare ghiaccioli in casa! La cosa fantastica è che quanto siano salutari dipende da quello …
Nel post della settimana scorsa su attività estive da fare in casa con i bambini, parte della rubrica su come battere il caldo estivo, ho menzionato di avere un’altra attività divertente da fare con i bambini. Ma ancora più divertente è quando la puoi MANGIARE con i bambini. Parlo di ghiaccioli freddissimi, salutari, senza senzi di colpa, fatti e personalizzati in casa!
Si tratta di una delle cose che adoriamo fare in estate perché ti puoi sbizzarire con gli ingredienti, mescolandoli per creare consistenze e sapori unici! E, diverso dai ghiaccioli comprati nei negozi, pieni di zucchero, coloranti e aromi sintetici, sai esattamente quello che c’è in questi ghiaccioli!
Se hai esperienza con i ghiaccioli fatti in casa, forse ti chiedi di che cosa posso scrivere per un post intero. Be’, scriverò ben DUE post a proposito! In questo primo, vi faccio vedere diversi tipi di formine per ghiaccioli, tra cui una versione senza plastica, e dare alcune idee per ghiaccioli semplici. Nel prossimo post, descriverò come fare altre tre varianti più interessanti. Allora, vuoi fare dei ghiaccioli salutari fai-da-te? Bene, iniziamo!
Non è fastidioso quando il pane diventa vecchio parecchio prima di riuscire a finire la pagnotta? Per fortuna esistono dei modi da usare il pane raffermo, ad esempio fare le polpette o il meatloaf, il polpettone americano (non il cantante), o una bella panzanella. Solo che non mangio la carne e di solito sono troppo pigra per preparare la panzanella, quindi finiamo sempre con delle montagne di pane raffermo. Ma per fortuna c’è un modo di utilizzare il pane raffermo che si può anche conservare per un bel po’ di tempo: il pangrattato!
Fino a qualche anno fa, io, come molte persone, non avevo mai veramente considerato come si fa il pangrattato. Sapevo solo che si compra in delle bustine al supermercato. Ma ogni tanto sentivo qualche storia di qualcosa di schifosa che si trovava nel pane grattugiato industriale o qualche ingrediente strano aggiunto. Ma poi, in fondo, che cosa è il pane grattuggiato se non… pane… grattugiato? Ho scopero che si può macinare il pane raffermo in un frullatore per fare il pangrattato. Nella mia esperienza, questo metodo crea un pangrattato molto fine, quasi una polvere, e mette sotto stress il frullatore. Poi mio suocero mi ha svelato come fa il suo pangrattato meraviglioso con i pezzi un po’ più grossi: con un tritacarne vecchio! Vuoi scoprire come fare pangrattato fatto in casa? Allora continua a leggere!
Una cosa che mi piace di vivere in nazione, cultura e lingua diverse è quando conosco un cibo o animale nella seconda lingua, cerco la parola nel vocabolario anni dopo per sapere come si chiama nella prima lingua, e scopro che è una parola che ho sempre saputo senza sapere veramente che cosa fosse. Quindi ho fatto una bella risata quando ho scoperto che il fico d’india in italiano non è altro che il prickly pear in inglese! Non esistono di certo nel nordest degli Stati Uniti, dove ho sempre abitato prima di trasferirmi nel sud dell’Italia, quindi la mia conoscenza di questa frutta era limitata a “Lo Stretto Necessario” del Libro delle Giungla. (Questa stessa cosa mi è successa con i gelsi, i cachi e le tortore, tra altri.)
Bene, procediamo. Un fico d’india non sembra tanto spinoso a prima vista perché non ha grandi spine e neanche tanto la pianta da cui cresce. La pelle, invece, è pieno di spinette piccolissime. Sono talmente sottili che non si sentono neanche quando entrano nella carne. Il problema è che bruciano poi ogni volta che si tocca quella zona della pelle e sono quasi impossibili da trovare e togliere. Sono anche invisibili se cadono a terra, sulla cucina o su uno straccio per pulire, quindi ti puoi riempier di queste cose anche se non ti avvicini ad un fico d’india. Per questo, mio marito non li sopporta. Ma non mi importa… li adoro! Amo il sapore, i semi e il succo dissetante… e dove abito crescono dovunque, quindi di solito ne ho quanti voglio senza dover nemmeno comprarli!
Per fortuna, l’anno scorso mio suocero mi ha insegnato come sbucciare i fichi d’india e mangiarli senza riempirmi di quelle spinette e anche senza riempirci tutta la casa. Quindi, ora quando arriva la stagione di fichi d’india a fine agosto, sono preparata! Vorresti sapere come gustare questa frutta senza il dolore delle spine? Bene, continua a leggere!
Abitando nel sud dell’Italia, abbiamo molti limoni. MOLTI limoni. E per fortuna molti di quelli sono biologici, quindi cerco di utilizzare le bucce fragranti. Una delle cose che mi piace farci è di essiccarle e polverizzarle, facendole durare più tempo e dandoci la possibilità di …
Domenica scorsa un’amica ci ha portato nel suo uliveto per cercare l’iperico selvatico. (Forse avrai visto la foto su Instagram.) Lo fa seccare per fare tisane e lo usa fresco per fare l’oleolito. L’olio di iperico ha funzionato benissimo l’anno scorso per sollevare il fastidio …
Lo so che noi nell’emisfero boreale sono felicissimi che sta finendo l’inverno, ma prima che finsce del tutto, usiamo gli ultimi dei limoni della stagione. Il mese scorso ho scritto su come fare i limoni conservati sotto sale, un modo fantastico per mantenere quel sapore …
E’ la stagione di agrumi per chi di noi abita nel sud dell’Italia. Mentre è fantastico ricevere montagne di limoni, arance, mandarini, clementine, pompelmi e cedri biologici dai nostri amici con gli alberi, spesso ne abbiamo talmente tanti che non sappiamo che farne. Nel passato …
Le mele cotogne sono quasi sparite dove abito io nel sud dell’Italia. Mio marito mi racconta che una volta ce n’erano molte di più. Le uniche mele cotogne che ho mai visto dal vivo crescono su un albero che ha un nostro amico. Lui le …
Ciao, sono Lisa! Benvenuti a Cucicucicoo, dove troverai i miglior tutorial e cartamodelli di cucito e crafting, e tanti altri progetti GRATIS di creatività! Clicca “Blog” qui sopra per tutorial per la tua creatività, oppure “Shop” per cartamodelli ecosostenibili!