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L’estate scorso ho finalmente trovato il coraggio per cucire qualcosa che spesso terrorizza i sarti: i costumi da bagno. (Puoi leggere le mie 10 dritte più importanti per cucire la stoffa per i costumi perfettamente qui!) Ho acquistato diverse stoffe e due cartamodelli di Jalie, uno per un costume ad un pezzo e un altro per dei costumi a due pezzi. Jalie è una compagnia canadese e una cosa che apprezzo molto dei loro cartamodelli è il fatto che sono comprese TANTE taglie dalle bambine piccole fino alle donne robuste. E questo significa che ho potuto usare il cartamodello per bikini per donne e bambine Jalie 2446 sia per mia figlia che per me. Ottimo!
Detto questo, le bimbe e le donne hanno esigenze di vestiti un po’ diverse e questo è diventato un problema quando ho cucito i bikini per me, ma questo cartamodello è stato ottimo per mia figlia che l’anno scorso aveva 10 anni. Sono riuscita ad arrivare ad una vestibilità perfetta con qualche modifica, usando stoffe che ha scelto lei, e ha confermato che erano i costumi più comodi che ha mai usato. Che bel complimento!
Il cartamodello per bikini Jalie 2446 si chiama “Mix n’ Match Bikinis”, ovvero che si possono mischiare i tre stili di sopra e sotto tra loro per arrivare a 9 combinazioni diverse. In realtà, ho scoperto che ci sono ancora altre combinazioni perché ho messo insieme parti di due parti di sotto diverse per fare quelle per Sofia. Ma parlerò di questo tra un attimo.
(Puoi trovare questo cartamodello sul sito del Jalie oppure Pinnalo qui per dopo dalla mia bacheca i Pinterest di idee per il cucito in estate.)
Ho cucito le parti di sopra della Variante B di taglia K e le parti di sotto della Variante B con la fascia della Variante A di taglia N. Dietro la schiena c’è una chiusura apposta dalla merceria e dietro il collo si chiude con un fiocco. Sia i triangoli di sopra e la parte davanti della “mutanda” sono foderati.
Ho dovuto fare qualche prova e modifica per trovare la soluzione migliore per la parte di sotto per Sofia. Secondo la tabelle delle misure, doveva portare la taglia L di sotto (visto in alto nella foto qui sopra), ma era davvero troppo stretta. Abbiamo anche notato che la vita era piuttosto bassa in questo cartamodello, mentre Sofia preferiva una vita più alta per poter meglio giocare al mare e in piscina senza doversi preoccupare di far vedere il suo sedere.
Eravamo anche d’accordo che un solo colore era un po’ monotono e sembrava che gli mancasse qualcosa quando indossato con la parte di sopra a due colori. Quindi ho aumentato di due taglie (taglia N) e ho aggiunto la cintura della Variante A della stessa taglia di un colore a contrasto (visto in basso nella foto qui sopra), e così calzava perfettamente con la vita dell’altezza giusta.
Perfetto adosso e molto più carino con i due colori su entrambi i pezzi!
L’unico problema che abbiamo notato nel tempo è che la stoffa dei lacci dietro la schiena si sono allungati, quindi dopo uno o due mesi li ho scucito per togliere la chiusura, lasciando i laccetti semplici da annodare.
Quindi la prossima volta che cucirò altri bikini per lei, l’unica modifica che farei oltre a quelle già effettuate sarebbe lasciare i lacci più lunghi per poter annodarli meglio senza la chiusura.
Sofia ha usato questi due costumi quasi ogni giorno l’estate scorso e ha detto che erano incredibilmente comodi.
Li ha usati in piscine…
Li ha usati per passeggiate e per giocare fuori. (Qui nel mio paese di origine l’estate scorso con una vongola dell’Atlantico che ha trovato sulla sabbia e poi ha ributtato in acqua.)
E anche quando nuotava, questi due pezzi restavano perfettamente in posizione nonostante tutte le acrobazie che fa in acqua!
Ma, un attimo. Non avevo detto che questo cartamodello per bikini è per sia donne che bambine? Fin’ora l’ho fatto una recensione piuttosto positiva per le bambine. E per le donne?
Ecco i due bikini che ho fatto per me. A sinistra c’è la Variante A e a destra la Variante B, entrambi taglia U. Si vede che a questo punto non ho proprio messo la chiusura e ho lasciato i laccetti così per fare i fiocchi.
Ecco la Variante A. Mi piace l’idea della parte di sotto stile pantaloncino, ma mi sa che accentua la circonferenza delle cosce. Ma la cosa che veramente non mi piace della parte di sotto è che non c’è la fodera e la cucitura va dal centro davanti al centro dietro, creando una sensazione non sempre fantastica adosso. La parte di sopra è piuttosto comoda.
E poi ho cucito un bikini Variante B uguale a quello di Sofia. Dopo me ne sono pentita perché ci siamo dovuti mettere d’accordo per le giornate di mare per non usare gli stessi costumi. Non adoro l’effetto madre-figlia abbinate.
Mi dispiace di non aver messo la cintura della Variante A alla parte di sotto come avevo fatto per Sofia perché, come si vede qui, è una vita molto bassa.
Ma questi sono dettagli. Per dirlo semplicemente, la mia insoddisfazione principale con questo cartamodello sta nel fatto che non è per le persone con il seno.
Il mio seno è tutt’altro che abbondante, ma le mie signorine resistono poco alla gravità e hanno bisogno di sostegno. E poi non adoro l’effetto dei capezzoli che spiccano da sotto i vestiti, quindi me ne sono approfittata delle “taschette” opzionali in cui inserire l’imbottitura per i reggiseni o costumi da bagno. Ho provato le tre imbottiture viste sopra, e nessuna è stata soddisfacente. Si scivolavano all’interno perché in realtà dovrebbero venire cucite in posizione. Ma anche quando posizionate bene, si intravedevano le loro sagome sotto la stoffa. Non molto bello. Si vede un po’ nelle foto in questo post, ma si notava davvero tanto quando la stoffa si bagnava. Alla fine ho usato i costumi senza l’imbottitura e ho cercato di fare pace con l’idea che si vedevano i capezzoli sotto i costumi. E ho usato soprattutto il costume Variante A, che sostiene di più il seno.
Ma non sono riuscita a fare pace con il fatto che troppo spesso si vedevano i capezzoli FUORI dal costume. Già.
Non sono una tipa che sta ferma e in posa sulla spiaggia o al bordo della piscina. Mi piace giocare e correre e nuotare con i miei figli. E quindi le mie tette continuamente uscivano fuori dal costume e ogni tanto mi rendevo conto di avere un capezzolo o due all’aria oppure, ancora meglio, qualcuno mi diceva sottovoce che mi dovevo un attimo ricomporre.
Ho provato a modificare la posizione dei triangoli. Come si vede sopra, devono incontrarsi al centro. Ho scucito vari strati di cuciture della macchina da cucire e della taglia cuci per poter sovrapporre gli angoli interni dei triangoli come si vede nella foto di “dopo”, e ricucire il tutto. Ma purtroppo non è servito a granché e continuavo a mettere un po’ troppo del mio seno in mostra.
Allora, la mia conclusione? Il cartamodello per bikini Jalie 2446 è davvero favoloso per donne e bambine con un seno piccolo o inesistente. Il design è relativamente semplice da assemblare e modificare e mi piace molto la scelta dei stili da mettere in combinazione. È una soluzione perfetta per chi porta una taglia diversa sopra e sotto. E se non ti devi preoccupare delle tue tette che vogliono essere libere, è perfetto per correre e giocare e nuotare quanto vuoi!
Ma francamente non consiglio questo cartamodello alle donne con un minimo di seno. La sua struttura semplice senza pinces o parte arricciate o vari pezzi per formare una coppa non è la più adatta ad una donna con un minimo di curve. E dunque sto cercando un altro cartamodello per un bikini con sostegno migliore. Avete qualche consiglio?
Se vorresti cucire un tuo costume personalizzato questo estate, non dimenticare di guardare le mie 10 dritte più importanti per cucire la stoffa per i costumi perfettamente. È molto più semplice di quello che solitamente si pensa!
E, se intendi usare il tuo costume nuovo ad una piscina pubblica, probabilmente avrai bisogno di una cuffia da nuoto, quindi perché non cucirla abbinata al costume con i resti della stessa stoffa? Vai a scaricare il mio cartamodello GRATUITO per una cuffia da nuoto per bambini ed adulti in 4 misure qui!
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