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Che cosa c’è di così accattivante di un libro o quaderno vuoto, nuovo, mai usato?
Sarà l’aspettativa ed emozione quando si pensa a tutto quello che può diventare. Lo puoi usare per scrivere un libro. Per fare disegni. Per fare appunti quando si studiano le piante o gli animali o le altri cose amate. Incollarci dentro ritagli dei giornali. Scriverci un diario segreto. Non esistono limiti alla creatività!
Anche i miei figli adorano i quadernetti nuovi. Ne abbiamo ammassati tantissimi di libri con illustrazioni, libri di testo creati per i pupazzi, e libri con dei segreti in cui non mi devo mai permettere di sbirciare. Anche prima che hanno imparato a scrivere, amavano riempire quelle pagine vuote con disegni ed adesivi. Mi sa che il fatto che il libri hanno delle copertine li fa sembrare molto più… veri.
Ora siamo alla fine di maggio e tra poco finisce la scuola. E come sempre, i bimbi torneranno a casa dopo l’ultimo giorno di scuola con diversi quadernoni parzialmente usati. Come questo qui sopra. “Leggi e completa”. Evidentemente Sofia non è riuscita a finire questo compito prima che finisse la scuola.
Di solito strappo e butto le pagine usate, e do i quaderni con le pagine rimanenti ai bimbi per poterci disegnare e scrivere. Ma quando arrivano le ferie estive, di solito non vogliono più vedere quei quaderni che hanno usato tutto l’anno. Quelle copertine li ricordano le tante ore passate seduti ad un banco.
Ma se propongo gli stessi fogli con una forma diversa, cambia tutto. Un mini-quaderno con una copertina colorata?! Sì, grazie! Lo voglio per scrivere una storia!
Copertina e pagine vuote? Sì! Lo voglio per scrivere un libro sui dinosauri!
All’improvviso, dopo un anno stancante di studiare e di scrivere, vogliono ancora studiare e scrivere! Tutto grazie ad un packaging nuovo dei loro soliti materiali scolastici! E il meglio è che usi la carta che c’è già, quindi è gratuito, e bastano meno di 5 minuti per crearne uno!
Allora, che dici? Vuoi usare la carta avanzata dei quaderni per creare dei quadernetti fai da te “nuovi”? Iniziamo!
Materiali
- Quaderni usati con alcune pagine rimaste
- Cartoncino colorato o carta da scrapbook A4
- Forbici (una taglierina per ufficio è utile, ma non necessario)
- Gomma da cancellare medio-grande pulita
- Spillatrice. Deve essere il tipo con il braccio lungo il tipo con la base che si può spostare, oppure il tipo che si usa per fissare le cose alle bacheche. Ho preso la mia da una ferramenta e in realtà è concepito per lavori più pesanti, ma la uso spesso per questo tipo di cosa.
- Mollette per il bucato (non in foto)
I miei figli erano emozionatissimi quando hanno visto che avevo usato questa carta fatta dalla cacca degli elefanti per le copertine. L’avevo comprato un paio di mesi fa ad un mercato equo solidale, e stavano aspettando con ansia di usarla. Sì, non solo è carta fatta dalla cacca degli elefanti cingalesi (e riso), ma sembra che questi ingredienti sono stati pestati per fare la polpa dagli stessi elefanti.
E no, non puzza di cacca. (So benissimo che te lo stavi chiedendo!)
Fare i quadernetti dalla carta bianca o a quadretti
1. Togli tutte le pagine non utilizzate dal quaderno, facendo attenzione a non strappare le pagine. Rifila i bordi. Ho rifilato anche i bordi esterni per fare degli angoli non arrotondati.
2. Piega le pagine e la copertina a metà.
A me piace usare 10 fogli, che poi diventano 20 pagine quando piegati, oppure 40 lati in tutto.
3. Posiziona le pagine piegate dentro la copertina piegata. Chiudi entrambi. Se le pagine escano fuori dalla copertina (mostrato dalle frecce), rifilale.
4. Allinea tutte le pieghe e fermale con le mollette.
5. Rigira il libro in modo che stia con la copertina in alto. Posiziona la gomma sotto il centro della piega e spilla sulla piega. Le punte entreranno nella gomma sotto la carta.
6. Ripeti altre due volte, da ciascun lato della prima graffetta. Non dimenticare di mettere la gomma sotto prima di spillare! (Vedi come spunta da sotto?)
7. Rigira il libro di nuovo. Tira la gomma (#1 sopra) dalla graffetta in modo che le punte stiano in aria (#2). Usa le forbici per piegare le punte all’ingiù (#3).
E hai finito! Ora devi solo trovare qualche matita e qualche colore e dare inizio alla creatività!
Fare i quadernetti dalla carta a righe
La procedura è un pochino divera quando si usa la carta a righe. Se si dovesse fare come mostrato prima, le righe risulterebbero in verticale, non in orizzontale. E così sarebbe un po’ più difficile scriverci sopra.
Consiglio invece di fare due quadernetti più piccoli. Prepara la carta come descritto nel passo #1 (sinistra). Poi taglia sia le pagine che la copertina a metà (destra).
Continua con gli altri passi, e finirai con due mini-quaderni molto carini e della dimensione perfetta da mettere in borsa quando esci!
Vedi quant’è stato semplice? E anche molto veloce! I miei figli erano felicissimi quando li hanno visti e mi hanno supplicato di averne uno piccolo e uno grande ciascuno. Ovviamente avevo già pensato di regalarglieli, quindi una volta tanto è stato semplice soddisfarli facendo bella figura! Hehe! E si sono messi subito a lavoro!
Quindi non solo sono riuscita ad usare la carta rimasta dai quaderni (e quindi risparmiare e aiutare l’ambiente), ho creato qualcosa che sono emozionati di usare con la creatività, che sia scrivere o disegnare, o entrambi! Evviva!
Se vuoi che i tuoi figli continuino a scrivere e pensare anche durante le ferie, crea alcune di queste lettere-calamite fai da te insieme a loro! Sono molto divertenti da fare e ancora più divertenti da usare!
E se ti è piaciuta l’idea di fare dei quadernetti fai da te dalla carta recuperata dai quaderni di scuola, non dimenticare di Pinnarla!
Ciao,
anch’io amo i quaderni,soprattutto quelli riciclati,ne ho in ogni angolo:in borsetta,nei cassetti in cucina e sul tavolo del computer per prendere appunti.Io riciclo come quaderni anche la carta che viene utilizzata per imballaggio all’interno dei cartoni quando si acquista via internet:apro i fogli,li stiro ,li ritaglio a misura e ne faccio dei blocchetti che impilo da utilizzare all’occorrenza.
Grazie e alla prossima tua idea.
Daniela
Wow, Daniela, sei bravissima! Non ci avevo pensato di stirare la carta da imballaggio ed usarla così. Che peccato… proprio ieri pomeriggio ne ho messo un sacco nel bidone per riciclare. La tenevo da un sacco di tempo e mi era scattata la mania di dover togliere cose da mezzo e fare ordine. Sarà per la prossima volta! Grazie per la dritta!
Grazie per questa guida passo passo!
Ho preso anche io la graffettatrice!
Ooh, fantastico, Giulia! Visto che impari la tecnica per fare i libri in questo modo e hai la graffettatrice, potresti provare a fare anche questi libri di giochi da viaggio con delle pagine da stampare! 🙂