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La settimana scorsa ci ha sorpreso un diluvio pazzesco quando tornavo dalla scuola con i miei figli. Nonostante avessimo tutti e tre un ombrello e la scuola disti circa due minuti da casa nostra a piedi, ci siamo inzuppati fino all’osso. Quando siamo tornati a casa, abbiamo dovuto spargere i libri e i quaderni bagnati a terra per farli asciugare.
Ma non è sempre così?! Esco da casa che c’è qualche gocciolina, e poi appena escono i bimbi dalla scuola arriva il diluvio universale! Accidenti!
Poi mi sono ricordata l’idea incredibilmente semplice che ho visto anni fa da Green Issues by Agy per cucire un coprizaino elasticizzato dal tessuto recuperato dagli ombrelli.
Ho una collezione impressionante di tela dagli ombrelli che ho trovato negli anni rotti ed abbandonati sul marciapiede (che solitamente uso per cucire le mie Shopper Portovunque), quindi mi sono messa subito al lavoro a fare questi coprizaini impermeabili per i miei figli e un’amica loro.
Sono veramente facili da fare perché la tela dell’ombrello è già della dimensione e forma perfetta per coprire uno zainetto, e in più è molto leggera e ovviamente impermeabile. Bastano 15-20 minuti e, siccome recuperi qualcosa che andava altrimenti buttata via, fai bene all’ambiente e risparmi soldi! Sono perfetti per i bimbi che vanno a scuola, ma anche per gli studenti che vanno all’università, adulti che vanno a lavoro, o chiunque passeggia!
Che ne dici, vogliamo fare un coprizaino impermeabile fai da te? Allora, iniziamo!
Materiali:
- il tessuto da un ombrello recuperato (Ecco come togliere e prepapare la tela dagli ombrelli. Il tessuto da un ombrello compatto piccolo è giusto giusto, ma mostro anche come rifilare il tessuto da un ombrello più grande.)
- un piccolo ritaglio di tessuto di ombrello (Conservo tutti i ritagli quando cucio le shopper da ombrelli e le stuoie picnic impermeabili. Se devi rifilare un ombrello grande, puoi usare quei ritagli.)
- 100 cm circa di elastico di 4 mm*
- un tappo da un barattolo
- penna o pennarello indelebile con la punta fine
- forbici da sarto*
- forbici tagliacampioni
*
- spilli (preferibilmente quelli più sottili per seta* per evitare di lasciare i fori nel tessuto)
- un ago da macchina 70/10* (sempre per minimizzare i fori)
- metro da sarto
- spilla a balia
- filo di poliestere di colore coordinato (il filo di poliestere non assorbe l’umido come fa quello di cotone, quindi è preferibile in progetti di questo tipo)
Rattoppare il buco:
Quando rimuovi il tessuto dall’ombrello, vedrai che c’è un buco nel centro dov’era attaccato allo “skeletro”. Ora chiudiamo quel buco con una toppa. Si può mettere una sola toppa esterna, ma preferisco metterne un’altra ancora all’interno per proteggere di più dalla pioggia e anche per migliorare l’effetto estetico.
1. Metti insieme due ritagli di tessuto da ombrello, diritto contro diritto, e fissali con degli spilli. Traccia una linea intorno al tappo con la penna o il pennarello.
2. Cuci appena all’interno di un cerchio (n°1 sopra) e un pochino ancora all’interno dalla linea dell’altro cerchio (n°2), lasciando in entrambi una piccola apertura. Rifila intorno ai cerchi con le forbici tagliacampioni (n°3), poi rivolta i due cerchi sul diritto e stira (con un panno da stiro* per evitare di squagliare la stoffa) con i bordi dell’apertura piegati verso l’interno.
3. Fissa il cerchio piccolo con degli spilli sopra il buco centrale sul lato rovescio dell’ombrello, poi cucilo. Poi fissa e cuci il cerchio grande sul lato diritto dell’ombrello, facendo attenzione a coprire le cuciture dal primo cerchio.
Rifilare il tessuto troppo grande:
4. Posiziona lo zainetto nel centro del tessuto da ombrello e piega il bordo del tessuto intorno ai lati dello zainetto. Dovrebbe superare il lato dello zainetto per 10-15 cm. Se c’è più tessuto, bisogna rifilarlo. In questo caso, mettici uno spillo (mostrato sopra con la freccia) dove bisogna tagliare la stoffa.
Se l’ombrello è già della dimensione giusta, salta al passo n°8.
5. Piega il tessuto a metà più volte fino ad ottenere una forma triangolare come sopra. Controlla che lo spillo dal passo n°4 è a vista (nel cerchietto in fondo). Misura dalla punta del triangolo fino allo spillo, poi mettici un altro spillo sull’altro bordo del triangolo alla stessa distanza dalla punta (nel cerchietto in alto).
6. Taglia una linea appena curvata da uno spillo all’altro per togliere il tessuto in eccesso.
Il tessuto di ombrello si sfilaccia parecchio, quindi facciamo un orlo arrotolato molto semplice.
7. Cuci intorno al bordo tagliato del tessuto di ombrello con il piedino per orlo arrotolato. (La maggior parte delle macchine da cucire ce l’hanno in dotazione già all’acquisto. Questo piedino è utilissimo quando si deve orlare il tessuto molto sottile!) Siccome il bordo è curvato, non sarà semplicissimo farlo in modo regolare, ma non ti preoccupare perché questo bordo verrà di nuovo piegato nel prossimo passo.
Cucire la coulisse:
8. Metti il tessuto sotto l’ago, rovescio verso l’alto. Piega il bordo 1,5 cm verso l’interno e cuci con il piedino normale. Ricorda di fare il punto indietro all’inizio.
9. Fermati un po’ prima di arrivare ad ogni punta dell’ombrello e piega l’angolo su sè stesso in modo da creare una curva nella coulisse. Poi cuci sopra questo angolo piegato.
10. Continua a cucire tutto intorno al cerchio, facendo di nuovo il punto indietro poco prima di dove avevi iniziato in modo da lasciare una piccola apertura. Ecco come si risulteranno le punte cucite.
11. Misura intorno (verticalmente) la parte più larga dello zainetto. Taglia l’elastico 10 cm meno di quella misura. Ad esempio, lo zainetto di mia figlia misurava 123 intorno, quindi ho tagliato 113 cm di elastico.
Metti una spilla a balia in un capo, infilala dentro l’apertura e spingila intorno alla coulisse finché non esca di nuovo (sopra). Per evitare che l’altro capo venga tirato anche lui dentro la coulisse, di solito lo fisso al tessuto con un’altra spilla a balia per fermarlo (anche se non l’ho fatto in questa foto).
12. Annoda i capi dell’elastico. Poi tira delicatamente i bordi del tessuto per far rientrare i capi annodati all’interno della coulisse. Poi cuci per chiudere l’apertura.
Et voilà! Hai finito! Hai creato quello che assomiglia tanto ad una cuffia da doccia gigante!
Si può piegare il coprizaino e fissarlo con il fermo originale dell’ombrello (quello con il velcro o un bottoncino). Se hai rifilato il tessuto e il fermo si trovava nel pezzo rimosso, rimuovilo con un taglia asole (sopra) e ricucilo sul tessuto vicino al bordo (sotto).
Ora ti rimane solo mettere il tuo nuovo coprizaino impermeabile fai da te sulla tua borsa la prossima volta che ti trovi in tempo inclemente! È finita l’era in cui cerchi (senza successo) a coprire sia te che il tuo zaino con l’ombrello!
E quando non ti serve, piegalo e ferma il pacchetto con il fermo dell’ombrello! Si può sempre tenere questo pacchetto leggero e compatto dentro la tua borsa, e così sarai sempre pronto per proteggere il tuo zainetto!
Più semplice di questo non si può, vero?! Ora cuci un coprizaino impermeabile fai da te per ogni membro della famiglia! I miei tre modelli erano d’accordo che quasi quasi non vedono l’ora che piova di nuovo perché li vogliono usare ancora! Ahaha!
(Avete notato la One Cardigan di mia figlia e i pantaloni Minion ricavati da una felpa di mio figlio in queste foto? Adorano quei vestiti!)
Hai preso gusto a cucire il tessuto di ombrelli? Allora prova anche questa stuoia picnic impermeabile da un lenzuolo e ombrelli recuperati oppure la leggerissima Shopper Portovunque con il mio cartamodello GRATUITO!
*Questo post contiene link di affiliazione.
Bellissima idea! Brava!
Monica
Grazie, Monica! Come ho scritto, l’idea originale non è stata mia, ma l’ho un po’ elaborata!
idea intelligente
E soprattutto utilissima! Grazie Maria!
Bellissimo e semplice (perchè tu lo rendi semplice) come sempre, Lisa
ciao
Marzia, in questo caso è davvero semplice! Buon Halloween! 🙂