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Oggi per la serie Impara a Cucire a Macchina, mostro finalmente una tra le tecniche di cucito che amo di più: appliquè, ovvero le applicazioni! È molto divertente e anche semplice, e troverai che comincerai a mettere queste decorazioni su tutto!
C’è MOLTO da imparare sulle applicazioni, quindi parlerò solo delle basi oggi, con due dei punti più usati e come fare l’applique di forme simmetriche e anche asimmetriche, con la macchina da cucire, non a mano. Ma se vorresti imparare di più, troverai una serie a tre parti sull’appliquè a The Crafty Quilter (in lingua inglese). Iniziamo!
Ti servono dei ritagli di stoffa tessuta e un pezzo più grande come base, più una carta termoadesivo. Ho usato diversi tipi di carta termoadesivo per fare le applicazioni, ma la mia preferita è senza dubbio Heat’n Bond Lite* e, dopo qualche disastro con altre marche, uso SOLO quella ora. (Puoi fare l’applique con stoffa non-tessuta, ad esempio la maglina, ma bisogna sapere qualcosa in più per farlo bene, quindi ne parleremo un’altra volta. [edit: ecco il tutorial su come fare applique sulla maglina e altri tessuti elasticizzati!])
Ho deciso di usare questi pezzi di esercitazione per fare una presina con questo tutorial, quindi ho tagliato due pezzi di base con il modello quadrato per la presina. Potresti fare invece un cuscino con i pezzi di esercitazione.
Questo tipo di carta adesiva ha un lato con carta (1) e un lato appena appena appiccicoso (2). Bisogna sempre seguire le istruzioni d’uso del prodotto che hai scelto da usare, anche se il processo è più o meno uguale per qualunque marca di carta termoadesiva. Ora ti faccio vedere tre modi diversi per preparare l’applicazione.
Nella prima situazione, vogliamo usare un elemento stampato da un tessuto a fantasia, in questo caso un tortino. Taglia un pezzo di Heat’n Bond (o altra carta termoadesiva) più grande dell’elemento stampato.
Gira il tessuto, con il rovesio in alto, posiziona la carta adesiva sopra l’elemento stampato desiderato con la CARTA in alto, e stira, seguendo le istruzioni. Se usi Heat n Bond Lite, devi usare un calore medio senza vapore, e stirarlo per due secondi alla volta fino a quando non sarà attaccato.
Taglia l’elemento stampato, ed è pronto per essere attaccato alla base. Ma prima guardiamo altre due situazioni.
Situazione n°2: Ti serve una forma molto specifica da un tessuto di tinta unita. Se la forma è simmetrica, basta disegnare la forma sul lato cartaceo della carta adesiva, lasciano un pochino di spazio tra forme.
Taglia intorno ad ogni forma e stirala sul rovescio del tessuto, come descritto prima.
Taglia lungo la linea, e hai fatto!
Situazione n°3: Ti serve una forma molto specifica da un tessuto di tinta unita, ma la forma è asimmetrica. Nella seconda situazione, abbiamo fatto il disegno sul RETRO della carta termoadesiva. Ma poi si gira il pezzo di appliquè, quindi se hai un disegno asimmetrico, risulterà speculare. Perciò, bisogna preparare il pezzo già in partenza speculare, e così risulterà corretto una volta girato.
Se il tuo disegno è semplice abbastanza da poter disegnare già alla rovescia, benissimo! Il mio modo preferito per fare il disegno specchiato è usare software di fotoritocco. Le lettere sono un ottimo esempio di un disegno direzionale, quindi ho scritto il mio testo in Photoshop e l’ho modificato nella finestra del Carattere (immagine in alto) per arrivare all’aspetto che volevo. (Font: Headline One, 89% scala verticale, 100% scala orizzontale, poi ingrandito.) Poi faccio Immagine, Rotazione immagine, Rifletti quadro orizzontale per arrivare all’imagine speculare. (immagine in basso). Se vuoi usare un immagine invece di lettere, basta aprirlo in Photoshop e fare la stessa cosa.
Se vuoi, puoi stampare l’immagine e disegnarci intorno sull’Heat n Bond, ma preferisco usare lo stesso trucco che uso per freezer paper stencils e che ho usato per i disegni da riempire con la plastilina: disegnare direttamente dallo schermo del PC.
Prima, metti il tessuto di base sullo schermo per controllare che il disegno sia della dimensione giusta (foto in alto). Poi metti un pezzo della carta termoadesiva sullo schermo e disegna le sagome sul lato con la carta (foto in basso).
Stira l’adesivo sul rovescio del tessuto e taglialo come indicato nella seconda situazione, e vedrai che le lettere vanno nel verso giusto. Evviva!
Ora applichiamo i pezzi dell’appliquè al tessuto di base. Prima rimuovi la carta dal retro del pezzo dell’appliquè.
Posiziona il pezzo, lato lucido in basso, sul diritto del tessuto di base, e stiralo secondo le istruzioni della carta termoadesiva. Con il Heat’n Bond Lite, si stira per sei secondi alla volta fino a quando non sia completamente attaccato. Se i pezzi si sovvrappongono, inizia con il pezzo più sotto, e aggiungne uno alla volta.
Ora cuciamo l’applicazione per fermarla. (In teoria potresi anche lasciarla così, ma dopo qualche lavaggio potrebbe iniziare a staccarsi.) Potresti usare qualunche punto desideri, ed è in realtà solo una questione di preferenza estetica. I due punti più usati per fare l’applique a macchina sono: il punto zig zag (n°5 sulla mia macchina) e il punto festone (n°11 sulla mia macchina).
A volte si chiama il punto festone il punto appliquè perché si usa spesso per questa tecnica.
Sai già molto sul punto zig-zag dalla lezione su quel punto, quindi sai già che puoi cambiare la larghezza e lunghezza per tante variazioni. Iniziamo con questo punto.
Se hai ancora il catalogo dei punti zig zag fatto nella lezione sul punto zig zag, mettilo vicino ai pezzi applicati. Preferisco la larghezza 4 mm per le mie forme. Se hai le forme più piccole, probabilmente vanno meglio le larghezze più piccole per essere più proporzionate, e il contrario per le forme più grandi. Ho cucito solo fino ad una lunghezza di 1 mm nel mio catalogo. Se ti piace quell’effetto, va bene usare quella lunghezza.
Ma io volevo uno zig zag più stretto, che viene chiamato il punto satin. Quindi ho aggiunto alcune lunghezze del punto più piccole al mio “catalogo”, e ne ho provato qualcuno su un pezzo di prova.
Guardiamo più da vicino per vedere la posizione del punto zig zag per le applicazioni. Il lato destro/esterno del punto deve cadere appena oltre il bordo dell’appliquè, in modo che il resto del punto copre il bordo dell’appliquè. Con una lunghezza più piccola, i punti saranno più vicini, si userà più filo e ci vorrà più tempo cucire tutto intorno. Cuci intorno agli angoli e alle curve come dimostrato nella lezione sul punto zig zag e fa attenzione ad evitare errori come ho fatto qui sul lato sinistro di questa prova.
Nel caso di pezzi che si sovrappongono, inizia sempre dai pezzi in fondo. Le cuciture seguenti copriranno l’inizio e la fine delle prime cuciture.
Il punto festone (alias, punto applique) è più veloce da fare, ma diventa più complicato cucire intorno agli angoli. (Non entrerò nei dettagli qui, ma praticamente bisogna girare gli angoli solo quando l’ago è abbassato a destra.) Si tratta di un punto a tre parti. Inizia a destra e si avanza di un punto. Poi si sposta di un punto a sinistra, e poi torna a destra prima di ricominciare da capo: avanti, sinistra, destra. Avanati, sinistra, destra…
Quando l’ago è a destra, dovrebbe forare il tessuto appena oltre il bordo dell’appliquè, come si vede sopra. Si può aggiustare la lunghezza e la larghezza del punto come pensi giusto. Fa qualche prova di questo punto su ritagli di tessuto prima di fare il pezzo vero. In questo caso ho solo piegato il bordo del tessuto.
Ecco un paio delle mie prove. Vedi come il lato di destra del punto si allinea perfettamente con il bordo del tessuto, in modo che quasi non si nota?
Lavora pian piano, nonostante il punto scelto, perché un’appliquè fatto in modo poco ordinato non ha un aspetto molto bello.
Mi dispiace sprecare tessuto, quindi ho trasformato questi pezzi di esercitazione in una presina. Quindi, come indicato nel tutorial per le presine, ho tagliato un paio di pezzi da un asciugamani vecchio e un pezzi di nastro.
Ed ecco la mia presina simpatica, pronta per essere regalata! (o per essere usata, ma l’ultima cosa che mi serve è un’altra presina!)
Puoi fare davvero tantissime cose interessanti con l’appliquè, ma attenzione! Crea dipendenza e comincierai a fare le appliquè DOVUNQUE! (Non mi credi? Ho usato questo tipo di appliqué su queste tovagliette con alberi, queste tovagliette bilingue, mutandine, pantaloni sciolti, questo pacco caldo e un sacco porta-riduttore-WC, tra altre cose.)
Questo tutorial è piuttosto limitato alle tecniche di base, ma se ti interessa imparare altri trucchi e tecnique, ti consiglio di leggere quella serie sull’appliquè che ho consigliato prima. Seguirà un tutorial pratico su come fare l’applique sulla maglina, che è perfetto per coprire logo brutti o macchie sulle magliette!
Questa lezione su come cucire un applique fa parte di questo corso di cucito per principianti! Non dimenticare di postare delle foto dei tuoi lavori nel gruppo Flickr Cucicucicoo Creations o sulla pagina Facebook Cucicucicoo!
*Questo post contiene un link di affiliazione.
Proprio quello che mi serviva oggi!
Grazie mille !!
Fantastico! Tempismo perfetto! 🙂
Sei una grande Lisa!
Mi piace come spieghi i vari passaggi, anche chi non ha dimestichezza con la macchina da cucire e con le varie applicazioni, grazie a te, riesce a portare a termine il suo progetto.
Meriti tutti i miei complimenti e ringraziamenti.
BRAVA.
Un abbraccio
Grazie, Ivana! Sei sempre gentilissima!
ma che bello ..dove posso trovare questa carta?
io ho usatola flisellina non la carta , la posso anche usare su un coperchio di cartone?
grazie buon lavoro
Ciao Anna, Puoi trovare la Heat’n Bond qui su Amazon: http://amzn.to/1BT3Izl Io compro proprio quel rotolo là, ma si trova anche a fogli più piccoli e anche proprio al metro come un tessuto normale. Basta cercare su Amazon. La flisellina funziona, ma io mi trovo proprio stra-bene con questa marca qui e, onestamente, dopo qualche progetto rovinato con l’adesivo di scarsa qualità, preferisco usare sempre questa marca con cui mi trovo bene.
Immagino che sia possibile usarlo sul cartone, ma non so quanto senso ha. Potresti semplicemente incollare la stoffa, tipo con Mod Podge, no?
Ciao, il mio problema è sempre stato capire proprio le applicazioni come si fanno…. ma il mio problema rimane perché non ho capito come faccio a fare le “curve” con la macchina da cucire!! So solo applicare roba con gli angoli, quadrati e rettangoli… 🙁 stop! 🙁 Mi sai illuminare??? Forse non devo tirare giù la levetta che c’è dietro l’ago??? Ma comunque la macchina va troppo veloce e io non riesco a rallentarla…. help please!! grazie mille
uli
Ciao Uli,
Allora, come prima cosa, fa un bel respiro! Ci vuole pazienza per fare le curve e bisogna andare piano. Devi premere meno forte con il piede per andare più piano. E NON alzare la levetta! Hai difficoltà con le curve con tutti i punti, o solo alcuni? Se hai questo problema con tutti i punti, ti consiglio di fare gli esercizi di questa lezione sul punto dritto. Disegna qualche curva o altra forma su pezzi di una busta di carta, iniziando con curve larghe, non strette, e cucici sopra con solo l’ago, non il filo. Continua a farlo fino a quando non ti senti di avere più controllo sui movimenti. Se alzi la levetta, la curva avrà delle irregolarità e bisogna imparare a farlo senza alzarla.
Fammi sapere come procede! E non scoraggiarti!! 🙂
Bellissimo e molto utile!
Potresti scrivere quali siano gli altri tipi di biadesivo che hai usato e non ti sei trovata bene? Io ho comprato quello di Vlieseline, ma non l’ho ancora provato 🙂
Baci!
Ciao, Mariana! A dire il vero, non mi ricordo bene i nomi delle marche che non mi funzionavano bene perché oramai sono diversi anni che uso solo l’Heat’n Bond lite. I prodotti di Vlieseline funzionano bene, almeno quelli che ho usato io (anche se non credo di aver usato l’adesivo di quella marca), quindi mi sa che andrà benissimo! Fammi sapere come funziona! 🙂
Ciao! Innanzitutto volevo fare i complimenti per la spiegazione, molto utile!
Io vorrei chiedere se potresti informarmi quale sono le macchine da cucire che hanno il punto festone? Perché non le trovo con facilità.
Grazie mille!
Julia, non dovrebbe essere difficile trovare macchine da cucire con questo punto. Può darsi che viene chiamato in modo diverso, ma il simbolo dovrebbe essere quello come si vede nella foto dei bottoni della mia macchina. Se vai in un concessionario di macchine da cucire, chiedi. (consiglio sempre di comprare una macchina da cucire in una concessionario, non online)