Tipi di stoffa: capirli e usarli al meglio

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Benvenuti alla lezione # 2 della nostra serie, Impara a cucire a macchina! Lunedì abbiamo studiato l’anatomia della macchina da cucire, lo strumento di cucito più importante, e oggi parliamo di un altro elemento importantissimo: il tessuto.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com!

Aggiornamento 12/12/2016: In origine questo post si chiamava “Tutti sui tessuti e accessori essenziali”. L’ho diviso in due parti perché era diventato piuttosto lungo, e ho fatto qualche piccola modifica a questo post sui tipi di tessuto. Puoi trovare il nuovo post sugli accessori migliori per cucire meglio qui.

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Ci sono tantissimi tipi di stoffa, quindi non posso entrare troppo nei dettagli in un solo post. Se ti interessa impararne di più, Fabrics A to Z: The Essential Guide to Choosing and Using Fabric for Sewing*, il libro di Dana Willard, il talento incredibile dietro Made, è un’ottima risorsa. Ma parliamo di alcuni principi di base giusto per iniziare a capirci qualcosa.

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Stoffa è creata dalle fibre di tanti fonti diversi. Ci sono delle fibre naturali, tipo cotone, lino, canapa, e bambù, e delle fibre di origine animale, tipo la lana o la seta. Ci sono tantissime fibre sintetiche comprese, ma assolutamente non solo, poliestere, acrilico, spandex, e nylon. Nella foto sopra ci sono tre stoffe molto diverse fra loro fatte da fibre sintetiche. Esistono anche delle fibre di minerali, tipo l’oro, da bottiglie di plastica riciclate (pile) o da altri fonti più strane. Il tessuto è creato mettendo insieme queste fibre in qualche modo.

La maggior parte delle stoffe sono tessuti a navetta, fatti al telaio, oppure tessuti a maglia, ma ci sono altri metodi compresi infeltrimento, adesione in diversi modi, o intrecciando le fibre. Per ogni tipo di fibra e metodo di manufattura ci possono essere più tipi di tessuto. Batista, jeans, flanella, spugna, voile e popeline sono tutti esempi di cotone tessuto, ma sono molto diversi l’uno dall’altro.

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I tessuti possono essere di peso variable e ogni peso ha delle caratteristiche diverse. Nella foto sopra si vede un chiffon molto leggero (un stoffa tessuto sintetico) che ho usato per cucire dei vestiti di damigella. Come vedi, è quasi trasparente quindi bisogna usare un altro tessuto sotto come fodera. E’ molto leggero e arioso, quindi perfetto per l’estate. Il drappeggio è fantastico, cioè le pieghe cadono benissimo dal corpo invece di restare in pieghe rigide. Questo vuol dire, però, che tagliarlo e cucirlo non è tanto semplice.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (tessuto di cotone di peso medio e pesante)

Ecco due stoffe di cotone fatte al telaio: uno di peso medio (con i dolcetti), il così detto “quilting cotton” (cotone per trapuntare), e un denim più pesante. Consiglio di usare un cotone di peso medio quando si inizia a cucire perché è quello più semplice da maneggiare. Si può capire il peso di un tessuto toccandolo o anche a volte solo guardandolo. Sono stati lavati i pezzi della foto sopra e si vede che i bordi tagliati hanno iniziato a sfilacciarsi. Nota quanto si è sfilacciato il cotone pesante in confronto con quello di peso medio.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (bordi sfilacciati)

La maggior parte dei tessuti si possono sfilacciare quando si tagliano e/o lavano, ma dipende da come sono state lavorate le fibre. Ad esempio, il bordo tagliato di cotone tessuto (in alto della foto sopra) si sfilaccia sicuramente se non si rinchiude in qualche modo prima di lavarlo. La stoffa di cotone a maglia (in basso della foto sopra) non si sfilaccia nemmeno sul ciclo più intenso della lavatrice, ma i bordi possono arrotolarsi un pochino. Quindi quando si cuce una maglina o un jersey (tipo le t-shirt) ad esempio, si possono lasciare i bordi tagliati senza doversi preoccupare che si sfilacciano.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (la cimosa)

La stoffa è avvolta in una striscia lunga su una pezza dopo la manifattura. Quando compri tessuti al metraggio, si srotola la lunghezza che ti serve e viene tagliata dalla pezza. L’altezza del tessuto varia. I bordi lunghi della stoffa si chiamano le cimose. Una cosa utile della cimosa è che non si sfilaccia grazie al suo modo di essere stata lavorata, quindi a volte la puoi utilizzare al tuo vantaggio. A volte troverai il nome del designer, quello del tessuto e un campione dei colori stampati sulla cimosa.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (la cimosa)

A volte troverai dei forellini piccolini lungo la cimosa.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (trama e ordito)

Una cosa molto importante da sapere della stoffa è come sono ordinate le fibre. L’ordito va in senso parallelo alla cimosa mentre il trama va da una cimosa all’altra, come viene tagliata la stoffa dalla pezza (ma ricorda che la stoffa quasi mai viene tagliata perfettamente lungo il trama, ma in maniera irregolare), in senso perpendicolare all’ordito. Nella maggior parte delle stoffe tessute, l’ordito e il trama sembrano uguali se si tiene il tessuto in una direzione o l’altra.

Ma se guardi attentamente una stoffa a maglia, potrai vedere una differenza. Si vede l’ordito come delle colonne minuscole. Il trama è la direzione della maglia con più elasticità, ma esistono anche delle magline con elasticità in quattro direzioni nelle quali anche l’ordito è molto elastico. Se non sei sicuro quale direzione sia il trama, taglia il tessuto in una direzione e tiralo delicatamente. Il bordo tagliato si arrotolerà lungo il trama.

Nota bene che il tessuto a maglia ha delle caratteristiche ben diverse da quelle del tessuto a navetta, quindi consiglio i principianti di iniziare solo con il tessuto a navetta. Poi, quando hanno più esperienza, possono continuare con la mia lezione su come cucire i tessuti a maglia perfettamente.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (trama e ordito)

Perché sono importanti l’ordito e il trama? Di solito vorrai tagliare i pezzi di stoffa nella direzione di uno o l’altro (ma a volte devono essere tagliati in isbieco, ad un angolo di 45°, ma non ne parliamo ora) in modo che i pezzi staranno distesi bene e non verranno distorti al momento della cucitura. Facciamo finta che questo sia un cartamodello di un pantalone (ma ti prometto che non vedrai mai un cartamodello di pantaloni che assomiglia a questa cosa qua!). Siccome l’ordito e il trama hanno lo stesso aspetto nelle stoffe tessute, di solito puoi tagliare il pezzo in una delle due direzioni con lo stesso risultato.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (trama e ordito)

Non è lo stesso con stoffe a maglia, che sono elastiche. Come regola empirica, vuoi che la direzione più elastica vada in orizzontale in un capo o oggetto, non in verticale. Diciamo che stiamo cucendo dei leggings (come ho fatto con proprio questa stoffa). Vogliamo che la stoffa si allarga intorno alle anche e gambe, adattandosi alla forma del corpo. Quindi dobbiamo tagliare il pezzo in modo che le parti che vanno in orizzontale sul corpo siano sul trama, la direzione più elastica.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (diritto e rovescio della stoffa)

I tessuti hanno un diritto e un rovescio. In alcuni tessuti di un tinto unito possono sembrare uguali. Il diritto e il rovescio delle stoffe a maglia hanno un aspetto diverso e si vede ancora di più in tessuti a fantasia. I colori e fantasie sono molto attenuati e meno nitidi sul rovescio.

Impara dei tanti tipi di stoffa, capire le loro differenze e come meglio usarli! Una lezione del corso gratuito per principianti Impara a Cucire a Macchina di www.cucicucicoo.com! (fantasie direzionali)

Un’ultima cosa da considerare è la direzione della fantasia. Con alcune fantasie, come quella sopra a destra, non importa in quale direzione si taglia perché la fantasia va bene in ciascuna. Altre sono fantasie direzionali, com’è il tessuto dei cupcakes sopra. E’ stampato in modo che si può usare in una direzione sola. Probabilmente non otterrai l’effetto che cerchi se tagli i pezzi da cucire con i dolci sotto-sopra o di lato. Quando usi tessuti con direzionalità, potrai aver bisogno di più metraggio di quanto sia indicato dal cartamodello per poter posizionare i pezzi del modello considerando la fantasia.

Ora che sai tutto sulle caratteristiche di diversi tipi di stoffa, ti dico un’altra cosa molto importante da ricordare: Bisogna SEMPRE lavare il tessuto alla temperatura massima consentita per quel tipo prima di cominciare a tagliarlo e cucirlo. Sicuramente ti è capitato di provare un capo di abbigliamento in un negozio e ti sta perfettamente, ma quando arrivi a casa, lo lavi e lo indossi, ti va stretto. La maggior parte dei tessuti si ristringono durante il lavaggio e di più se la temperatura è più alta. Se non vuoi la brutta sorpresa che un capo o altro oggetto che hai passato del tempo (e tessuto) prezioso a cucire all’improvviso sia troppo piccolo, ti consiglio di lavare i tessuti subito quando entrano in casa.

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Ovviamente la stoffa è solo una parte del mondo di cucito, e servono anche le forbici, gli spilli, gli aghi e altri accessori per poter trasformare il tuo tessuto in qualcosa di fantastica! Quindi ora va a leggere la mia lezione sugli accessori migliori per cucire meglio!

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Ti è piaciuta questa lezione sui diversi tipi di stoffa? Guarda le altre lezioni che fanno parte di questo corso di cucito per principianti! E non dimenticare di condividere le foto dei tuoi lavori su Facebook oppure nel gruppo Flickr Cucicucicoo Creations!

Impara a cucire a macchina: un corso di cucito gratuito per prinicipianti

*Questo post contiene link di affiliazione.

38 commenti su “Tipi di stoffa: capirli e usarli al meglio”

  1. Mamma mia che post accurato! Come hai già visto sto promuovendo il corso su tutti i social. E questa lezione non fa che confermare il mio entusiasmo! 🙂 Brava: era proprio una cosa che ci voleva.
    Ti posso dire il mio accessorio preferito? Il seam-ripper! Senza non potrei vivere. Sarà che sono una persona impaziente e non imbastisco, ma è più il tempo che passo a scucire e rifare che quello che impiego a confezionare le cose 😛
    Grazie ancora!

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  2. Sei bravissima e le tue spiegazioni sono super iper chiare. In casa mia c’è sempre stata una macchina da cucire (mia mamma era sarta) e io ho sempre cucito. È da poco che seguo il tuo sito ma aspetto sempre con impazienza quello che pubblichi. Sempre tutto interessantissimo. Ancora complimenti.

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  3. Grazie, grazie, grazie!! Ero una principiante disperata finché non ho scoperto il tuo blog… le lezioni sono utilissime, ben spiegate e illustrate. Sei la mia salvezza, forse adesso riuscirò ad imparare!!!!! 😉
    Gran bel lavoro.

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  4. Ciao! Ho appena scoperto il tuo blog e sono già super entusiasta! Non vedo l’ora di spulciarmelo tutto! Complimenti per questa lezione, è davvero accurata e semplice da capire per chi è alle prime armi come me. Ho imparato un sacco di cose, grazie!

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    • Fantastico, Francesca! Era questo la mia intenzione! Poi sto preparando un po’ di cose per aggiornare questa lezione, e anche un altro post ancora in tema, ma più dettagliato. Se ti sei iscritta alla mia newsletter (clicca qui per iscriverti), ti arrivano tutti gli aggiornamenti! (oltre a cartamodelli gratuiti e altre notizie interessanti!) 🙂

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  5. Il tuo corso mi salverà! Ho comprato una macchina da cucire un paio d’anni fa, ma la uso pochissimo, per ignoranza!
    Oggi ho divorato i primi due capitoli. Spero di poter andare avanti (adesso sono in vacanza, ancora per questa settimana, ma poi avrò meno tempo).
    Le tue spiegazioni sono chiarissime e dettagliate. Perfette! Grazie della tua generosità.
    Un commento riguardo al gesso per segnare la stoffa: mia madre (che ha sempre cucito per tutta la famiglia), dice che il gesso “rovina la lama delle forbici” e preferiva usare… una saponetta! Una saponetta quasi consumata, sottile sottile. Boh! Inutile dire che c’era un assoluti divieto di toccare le sue forbici da stoffa!!!!
    Grazie ancora per le lezioni.

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    • Hai ragione, Liliana! Anch’io ho sentito più volte di usare la saponetta quasi consumata, ma non avevo mai sentito che il gesso rovina le forbici. Grazie per la dritta!
      Sono molto contenta che il mio corso ti sarà utile! Continua a fare le lezioni e i tutorial, e vedrai che, anche con poco tempo a disposizione, riuscirai ad andare avanti!
      Buon cucito!

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  6. Sto seguendo con interesse i tuoi corsi online 🙂 da poco mi sono avvicinata al mondo del cucito ed è nata una passione… Le tue spiegazioni sono molto chiare grazie di cuore… Un abbraccio

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  7. Ciao Lisa,
    complimenti per il sito e per il Corso di cucito che sto seguendo con interesse.
    A quando la pubblicazione dell’articolo sui siti italiani dove comprare i tessuti? Lo attendo con ansia!
    Grazie.

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  8. Il corso è ben fatto.Come molti altri su Internet. Ma sempre più o meno le stesse cose. Perché non insegnare come si cuce ad esempio il velluto……

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  9. Ciao Lisa,queste tue lezioni sono davvero molto preziose,precise e approfondite, adesso sto facendo più teoria che pratica, la mia macchina sarà pronta tra pochi giorni quindi sono un po’indietro con le lezioni, ma sono davvero entusiasta!!! Spero di diventare brava e precisa col tempo,mi prende un po’di ansia quando vedo che ci sono davvero tante cose da imparare,ma ho volontà di migliorare,e só che con le tue lezioni posso farcela grazie mille e alla prossima lezione (I don’t wait)

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    • Non guardare quello che rimane da imparare, perché c’è sempre altro da imparare, a tutti i livelli. Basta prendere un giorno alla volta e vedrai che già dopo pochi giorni potrai iniziare a fare piccoli progetti!

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